Al primo sorso, ci sembra che l’acqua non abbia sapore né colore. Questo è indice di una composizione equilibrata delle varie sostanze e degli microelementi presenti. Se prevalgono singole sostanze, il suo sapore può però risultare spiacevole o essere percepito come tratto distintivo di una determinata sorgente.
Quando nell’acqua è disciolto molto magnesio, percepiamo una nota metallica, mentre la massiccia presenza di calcio le conferisce un sapore più terroso. Troppo ferro e troppo manganese danno all’acqua una colorazione giallastra. La torpidità è dovuta soprattutto a impianti di captazione inadeguati o a sorgenti carsiche che, in caso di forti piogge o di scioglimento della neve, rilasciano particelle sospese.